Oscar Piattella

I Muri

Esposizione Permanente

a Cantiano nel Centro Multimediale

Biografia

Oscar Piattella nasce a Pesaro nel 1932.

Nel 1957 si trasferisce a Cantiano in provincia di Pesaro dove vive e lavora.

Dopo una breve esperienza figurativa degli anni giovanili volge i suoi interessi verso il movimento informale sviluppando subito un linguaggio autonomo, tanto che nel ’58 Franco Russoli, direttore della Pinacoteca di Brera ed uno degli esperti più autorevoli della critica militante italiana gli organizza una personale alla Galleria dell’Ariete a Milano dove entra in rapporti con gli artisti Dorazio, Fontana, Castellani, Andrea Cascella, Nigro, Tancredi, Dangelo, Sotsass, Mulas ed altri. Inoltre frequenta Nanni Valentini, Arnaldo Pomodoro, Pino Spagnulo, Walter Valentini, Vangi, Sguanci, Mattiacci, Claudio Olivieri, Paolo Schiavocampo, Albert Diatò ecc…

Milano, Galleria dell'Ariete, 1958

Da quegli anni si susseguono una serie di personali nelle principali gallerie italiane ed estere, pubbliche e private con saggi dei più importanti critici italiani. Fra le ultime mostre si ricordano una decina di personali nella Galleria Arlette Gimaray a Parigi, le due personali nella International Gallery di Taichung ( Taiwan) e la grande mostra che la sua città gli dedica nel 2002 il cui comitato scientifico era composto dal poeta Yves Bonnefoy, dallo storico dell’arte Andrea Emiliani, dal critico d’arte Fabrizio D’Amico e dal sovrintendente delle marche Francesco Scoppola.

Oscar Piattella, Giuliano Vangi, Giovanni De Angelis, 
verso la Grecia, 1986

Da alcuni anni volge i suoi interessi anche verso la poesia stabilendo rapporti di lavoro con importanti poeti: di Anna Buoninsegni illustra il libro di poesie “Itinera”; realizza una plaquette con Mario Luzi; realizza per le Edizioni Unaluna un’antologia sull’azzurro con un saggio di Bonnefoy; sempre con Bonnefoy per le Edizioni del Bradipo realizza il volume “La Maison Natale”, prefato e tradotto da Fabio Scotto con sei tavole originali; il poeta Gianni D’Elia nel catalogo della mostra “ Sentire la materia” gli dedica un saggio ed una poesia e insieme realizzano “L’amore delle cose” per le Edizioni Una luna, libro d’arte con tredici tavole originali; con il poeta Fabio Scotto per le Edizioni “L’Attentive”e tradotto da Bernard Noel realizza il libro fatto interamente a mano “Il volto ignoto” con due pastelli ed alcuni altri interventi. Infine Bonnefoy nel catalogo della mostra di Pesaro è presente con un importante saggio sulla sua pittura e Fabio Scotto con un saggio ed una poesia nel catalogo della sua ultima personale che il comune di Sassoferrato gli organizza nel luglio del 2004, curata dal critico Mauro Corradini.